Imposta di soggiorno
Dettagli
A chi è rivolto
Gli ospiti, ossia le persone fisiche utilizzano l'offerta turistica, sono tenuti a corrispondere l'imposta di soggiorno, mentre i gestori delle strutture ricettive ne sono responsabili del pagamento.
Come fare
L'imposta è corrisposta da ciascuna persona per ogni notte di permanenza nelle strutture ricettive (compresi gli alloggi destinati a locazioni ad uso turistico) e il gestore della struttura - responsabile del pagamento dell'imposta di soggiorno, con diritto di rivalsa sui soggetti passivi – è tenuto a versare le somme riscosse a tale titolo, nonché a presentare la dichiarazione e ad assolvere agli ulteriori adempimenti previsti dalla legge e dal regolamento comunale.
Con riguardo alla locazione turistica, l'imposta di soggiorno è versata al momento della prenotazione effettuata mediante accesso a portali telematici e/o piattaforma on line, in caso di convenzione vigente fra il Comune e il soggetto che gestisce il portale telematico e/o il portale on line.
Cosa serve
Come confermato dal Ministero del Turismo, a decorrere dal 1° Settembre 2024, diventa obbligatoria l'acquisizione del Codice Identificativo Nazionale (Cin) per tutte le strutture ricettive che stipulano contratti di locazione breve, inferiori ai 30 giorni.
Le modalità per richiedere il Cin sono indicate negli allegati: " Codice Identificativo Nazionale - Richiesta" e " Codice Identificazione Nazionale - Manuale".
I gestori delle strutture ricettive ubicate nel territorio Comunale sono tenuti ad informare i propri ospiti, mediante affissione di appositi supporti (cartelli, prezziari delle camere, ecc) dell’applicazione, dell’entità e delle esenzioni dell’imposta di soggiorno.
Inoltre, una volta riscossa l'imposta il gestore deve rilasciare quietanza (ad esempio intestata al Comune di San Casciano in Val di Pesa tramite procedura informatizzata messa a disposizione dall'Amministrazione Comunale oppure attraverso un blocchetto di ricevute generico)
Cosa si ottiene
Conformemente a quanto previsto dall'art.4 comma 1 D.Lgs. n.23/2011 il gettito dell'imposta è destinato al finanziamento di promozione turistica e commerciale, cura e manutenzione del decoro urbano, viabilità, segnaletica e manutenzione delle strade comunali ecc.
Tempi e scadenze
Il gestore deve riversare l'imposta di soggiorno: entro il 16 maggio (per il periodo gennaio – febbraio – marzo – aprile), entro il 16 settembre (per il periodo maggio – giugno – luglio – agosto) ed entro il 16 gennaio (per il periodo settembre – ottobre – novembre – dicembre).
Entro il 30 giugno dell'anno successivo: DICHIARAZIONE ANNUALE IMPOSTA DI SOGGIORNO che deve essere compilata e trasmessa ESCLUSIVAMENTE IN VIA TELEMATICA utilizzando i canali telematici (Entratel/Fisconline) disponibili sul portale dell’Agenzia delle Entrate, anche avvalendosi di intermediari previsti dalla legge (Centri di assistenza fiscale – CAAF), associazioni di categoria e professionisti).
Entro il 30 gennaio dell'anno successivo presentazione del mod.21 – agente contabile.
Quanto costa
La misura dell'imposta è di € 2,00 per le strutture extra alberghiere (agriturismi, affittacamere professionali e non, ostelli, case per ferie, case vacanze), locazioni turistiche e residence 4 chiavi; € 1,00 per residence 2 e 3 chiavi, alberghi 2 stelle e capeggi; € 3,00 per residenze d'epoca e alberghi 4 stelle, € 4,00 per alberghi 5 stelle, € 1,50 per alberghi 3 stelle; € 0,50 per alberghi a 1 stella.
Il versamento potrà essere effettuato SOLO con avviso PagoPA da generare sul sito del Comune con il seguente percorso: nella pagina iniziale cliccare a sinistra su pagamenti on line PagoPA - altri tipi di pagamento - portale dei pagamenti del cittadino - accedi - servizi senza registrazione - pagamento spontaneo - imposta di soggiorno
a questo punto compilare i vari campi e stampare l'avviso che potrà essere pagato:
online attraverso i canali messi a disposizione dai Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) come home banking e app mobile: presso gli sportelli della propria banca;
presso gli sportelli degli uffici postali;
presso le tabaccherie e gli esercizi aderenti al circuito (punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5-Gruppo Intesa); Collegandosi al seguente link https://sancascianoinvaldipesa.comune.plugandpay.it/ accedendo alla sezione relativa agli avvisi predeterminati e inserendo il codice IUV (15 caratteri) o il numero avviso (18 caratteri) presente sull'avviso. Sarà possibile effettuare il pagamento tramite carta di credito o debito o prepagata sui principali circuiti (VISA, Mastercard, VPay, Maestro, Cartasì, etc), bonifico bancario anche utilizzando il circuito MyBank, ed altre modalità di pagamento quali PayPal, Satyspay, BancomatPay o PostePay se si dispone di un relativo account e tramite i canali online di Poste Italiane. Il pagamento può essere effettuato anche presso l'ufficio tributi con bancomat/carta di credito.
Accedi al servizio
Ulteriori informazioni
La dichiarazione annuale ad Agenzia delle Entrate costituisce adempimento obbligatorio, la cui omissione o infedele presentazione è sanzionata ai sensi dell’ art. 8, comma 2 del vigente Regolamento Comunale in materia, con l’applicazione di una sanzione amministrativa che va dal 100% al 200% dell’importo dovuto;la dichiarazione deve essere trasmessa anche qualora non vi sia stato nessun ospite presso la Struttura oppure solo ospiti esentati dal pagamento dell’imposta. Per informazioni, chiarimenti ed assistenza, contattare il call center dell’Agenzia delle Entrate 800 90 96 96 (da telefono fisso).
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Documenti
Normativa di riferimento
La disciplina dell'imposta di soggiorno è contenuta nel vigente Regolamento comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 16/2012 e successive modifiche ed integrazioni.