Voto di elettori ed elettrici fuori sede
Dettagli
A chi è rivolto
A coloro, in possesso del diritto di voto, che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino in un comune di una provincia diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle consultazioni.
Descrizione
Analogamente a quanto previsto per l’elezione dei membri del Parlamento europeo
spettanti all’Italia svoltesi nel 2024, per i soli referendum popolari abrogativi dell’anno 2025
è stata introdotta una disciplina sperimentale per consentire alle elettrici e agli elettori temporaneamente domiciliati – per motivi di studio, lavoro o cure mediche – in un comune situato in una provincia diversa da quella del comune di residenza di votare presso il comune di temporaneo domicilio. E’ possibile presentare richiesta da parte di coloro che si trovano al domicilio temporaneo per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle consultazioni
Come fare
Per poter esercitare il voto fuori sede, le persone interessate devono presentare, al comune di temporaneo domicilio, apposita domanda, utilizzando preferibilmente il modello precompilato, con l’indicazione dell’indirizzo completo di residenza e di domicilio nonché,
ove possibile, di un recapito di posta elettronica.
La domanda può essere presentata personalmente o tramite persona delegata al protocollo del comune di temporaneo domicilio, oppure trasmessa, completa di tutti gli allegati, via email o PEC.
Per il Comune di San Casciano in Val di Pesa:
- Ufficio Protocollo – Via Machiavelli 56
- email: s.benvenuti@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it
- PEC: comune.sancascianovp@postacert.toscana.it
Cosa serve
Alla domanda occorre allegare:
- copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
- copia della tessera elettorale personale;
- copia della certificazione o di altra documentazione attestante la condizione di elettore o elettrice fuori sede ai sensi del comma 1, e cioè della documentazione attestante le motivazioni di studio, lavoro o cure mediche per le quali la persona si trova temporaneamente domiciliata in un comune ubicato in una provincia diversa da quella del comune di residenza.
Sul punto, in analogia a quanto previsto per i cittadini italiani temporaneamente residenti all’estero la condizione di lavoratore/rice, studente o sottoposto/a a cure mediche può essere autocertificata ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Cosa si ottiene
Per votare si riceve un’attestazione di ammissione al voto da consegnare al presidente di seggio del comune di temporaneo domicilio
Tempi e scadenze
la domanda può essere presentata entro domenica 4 maggio 2025
Quanto costa
Nessun costo
Accedi al servizio
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.