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Concessione di contributo economico per avvio attività di commercio al dettaglio e artigianato

Dettagli

Descrizione breve
L’Amministrazione intende concedere a massimo numero quattro (n. 4) soggetti/imprese interessati all’avvio o che abbiano avviato nel 2024 una nuova attività commerciale, o di piccolo artigianato o di artigianato di servizio alla persona nel centro storico del capoluogo o nelle frazioni, un contributo economico a fondo perduto a sostegno delle spese di avviamento e gestione, indicate nell’avviso in allegato.
Data:

30 Maggio 2024

Tempo di lettura:

3 minuti

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stemma comune
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Descrizione

L’Amministrazione intende sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove attività commerciali nonché riqualificare e rilanciare il tessuto commerciale delle frazioni e del centro storico del capoluogo.
Il sostegno alle imprese avviene attraverso l’erogazione di incentivi economici per un valore complessivo massimo di € 36.000,00, da assegnare a massimo n. 4 soggetti/imprese.
L’entità del contributo erogabile a ogni beneficiario è complessivamente di € 9.000,00 di cui € 3.750,00 il primo anno, € 3.000,00 il secondo anno ed € 2.250,00 il terzo anno di esercizio effettivo dell’attività.
Le domande potranno essere presentate da:
soggetto che intenda avviare ovvero abbia avviato nel corso del 2024, nel capoluogo o nelle frazioni, un’attività commerciale di vendita al dettaglio in sede fissa in esercizio di vicinato, oppure intende avviare ovvero abbia avviato  nel corso del 2024 attività di piccolo artigianato o di artigianato di servizio alla persona (a titolo esemplificativo delle attività ammesse sartoria, maglieria, attività di piccola riparazione). Al momento della presentazione della domanda devono essere indicati i riferimenti catastali dei locali destinati all’attività. Le condizioni di ammissibilità e le spese ammissibili ai fini dell’erogazione del contributo sono dettagliate al punto n. 2 dell’avviso in allegato.
Il contributo sarà assegnato ai soggetti che risulteranno in possesso dei requisiti richiesti per l'esercizio dell'attività da avviare o avviata nel corso del 2024 e che abbiano presentato un business plan relativo a tale attività, con una previsione analitica e descrittiva del piano aziendale a medio termine che giustifichi la sostenibilità economica e finanziaria dell’investimento. Il fac simile del citato business plan da compilare si trova all’interno della domanda.
I requisiti morali richiesti per l'esercizio dell'attività che si intende svolgere devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di contributo, mentre i requisiti professionali, ove richiesti, devono essere posseduti prima dell'effettivo avvio dell'attività.
Nel caso risultino idonei per l'assegnazione del contributo più di n.4 soggetti la graduatoria terrà conto dei criteri di preferenza indicati al punto n. 4 dell’avviso in allegato. In caso di ulteriore parità di punteggio sarà attribuita preferenza ai soggetti che si trovino nelle condizioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104.
L'erogazione del contributo avverrà dopo l'effettivo avvio dell'esercizio dell'attività, in seguito alla presentazione della rendicontazione delle spese sostenute, corredata dai relativi giustificativi di spesa che abbiano un importo pari o superiore al contributo medesimo e della dichiarazione di non aver ricevuto ulteriori contributi che determinino il superamento del limite massimo di aiuti ”de minimis” nel triennio, come previsto dal  Regolamento CE n. 1407/2013.
Prima della liquidazione delle rate del contributo saranno anche verificati il mantenimento dei requisiti morali  richiesti per l'esercizio dell'attività, la regolarità del Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) ai sensi del decreto ministeriale 24/10/2007, e la regolarità del pagamento dei tributi locali.
La cessazione dell'attività, prima del termine di tre anni di effettivo esercizio, comporterà l'obbligo della restituzione del contributo già concesso e liquidato.
Le modalità di presentazione della domanda, nonché i motivi di esclusione della domanda stessa, sono elencati rispettivamente ai punti n. 5 e n. 6 dell’avviso in allegato.

    • RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: dott. Guido Gamannossi, responsabile del Servizio Sviluppo del Territorio e Rapporti Istituzionali
   • UFFICIO REFERENTE E CONTATTI: 
     Ufficio Sviluppo Economico e Turismo 
     Via del Cassero, 19 – primo piano – 50026 San Casciano in Val di Pesa 
     Responsabile: dott.ssa Nicoletta Francioni
     n.francioni@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it   055/8256341
     Referente: dott. Maurizio Bertini
     m.bertini@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it    055/8256342

A cura di

Ufficio Sviluppo Economico

Gestione delle attività commerciali, artigianali, turistiche. Supporto alle imprese del territorio per lo sviluppo della loro attività economica e produttiva
Ultimo aggiornamento:

31/05/2024, 12:15