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Accreditamento servizi di Assistenza socio-sanitaria forniti da organizzazioni

Servizio attivo

Dettagli

L’accreditamento è un meccanismo con cui un Comune certifica che il servizio sociale o socio-sanitario fornito da una organizzazione è un servizio di qualità.

A chi è rivolto

L'accreditamento è una certificazione rivolta alle organizzazioni che forniscono servizi di assistenza sociale o socio-sanitaria in collaborazione o per conto di una pubblica amministrazione. I requisiti da soddisfare variano a seconda del servizio fornito, e sono descritti nella Legge Regionale n. 82 del 2005.

Descrizione

L’accreditamento è un meccanismo con cui un Comune certifica che un servizio sociale o socio-sanitario fornito da una organizzazione è un servizio di qualità. Per ottenerlo, l'organizzazione deve dichiarare di possedere i requisiti stabiliti dalla Legge Regionale, che variano a seconda del servizio fornito. Deve anche dichiarare di seguire particolari standard di competenza, qualità e organizzazione del personale dipendente o volontario.

La Legge Regionale stabilisce che accreditare il servizio è obbligatorio quando l'organizzazione (associazione, cooperativa, fondazione, etc) contrae con un ente pubblico per offrire tale servizio e questo viene pagato in tutto o in parte con soldi pubblici.

Ogni anno, per permettere al Comune di vigilare sul servizio svolto, l'organizzazione deve inviare una auto-valutazione in cui dichiara molte informazioni, tra cui il numero di ore di formazione svolte dai dipendenti/volontari, il numero di reclami ricevuti dai cittadini e cosa è stato fatto per risolvere quei problemi, etc. Una organizzazione che non risponde più ai requisiti descritti dalla Legge, può perdere l'accreditamento

Copertura geografica

Una volta che l'organizzazione ha ottenuto l'accreditamento da un Comune toscano per un servizio, può usarlo in tutta la Toscana, senza bisogno di richiederlo ogni volta che offre lo stesso servizio a un comune diverso

Come fare

La domanda va obbligatoriamente inserita dal legale rappresentante dell'organizzazione sulla piattaforma web "STAR" che viene usata dai SUAP (Sportello Unico delle Attività Produttive) in Toscana.  Il link alla piattaforma è all'inizio di questa pagina.

Ricordiamo che va presentata una domanda di accreditamento per ogni tipo di servizio offerto.

Cosa serve

Per accedere al portale STAR e inserire la domanda, il legale rappresentante deve avere:

  • una PEC;
  • SPID o una Tessera Sanitaria o Carta di Identità Elettronica. Le tessere devono essere abilitate ai servizi telematici pubblici;
  • firma digitale.
     

E se non ha SPID (o una tessera abilitata) né la firma digitale?
Può chiedere assistenza a un commercialista o a un altro soggetto che si renda disponibile a inserire la domanda. In questo caso si dovrà compilare un modulo di “procura”, cioè una autorizzazione a inserire la domanda per conto dell'organizzazione. E' sempre indispensabile allegare un documento di identità del legale rappresentante

Cosa si ottiene

Una determina dell'Unione Comunale del Chianti Fiorentino che accredita il servizio. Una volta ottenuto l'accreditamento per quel servizio, lo si può offrire in qualunque comune toscano. Una copa della determina (o i dati dell'atto) andranno forniti a qualunque pubblica amministrazione toscana a cui l'organizzazione vorrebbe offrire quel servizio.

Tempi e scadenze

30 giorni dal ricevimento della domanda sul portale STAR

Quanto costa

Tutte le organizzazioni che fanno parte del “terzo settore” (ONLUS, ODV, Cooperative sociali, etc) sono esenti dal pagamento della marca da bollo. Durante la procedura telematica, sul portale verrà chiesto di spuntare una casella in cui dichiarare di essere esenti.
E' necessario pagare i diritti di istruttoria della pratica SUAP, che varia da Comune a Comune:

  • San Casciano Val di Pesa: € 30
  • Greve in Chianti: € 50
  • Barberino Tavarnelle: € 90
     

Accedi al servizio

Normativa di riferimento

Legge regionale 28 dicembre 2009, n. 82 e ss.mm.ii
Regolamento Giunta Regionale 11 agosto 2020, n. 86/R
Delibera Giunta Regionale 15 marzo 2021 n. 245
Delibera Giunta Regionale 31 luglio 2023 n. 937

Ultimo aggiornamento:

02/09/2024, 17:32